Mani secche e screpolate sono la conseguenza inevitabile allo stress del quotidiano, compreso il contatto domestico con sostanze chimiche e irritanti. A questo si aggiunge il fattore clima e le eventuali infiammazioni o allergie della pelle.
Va considerata inoltre l’età, perché è perfettamente naturale che con l’avanzare di essa la pelle tenda a diventare più sottile, secca e meno elastica. Gioca un ruolo importante anche la frequenza eccessiva con cui ci si lava le mani (o si fa il bagno).
Lavarsi troppo frequentemente comporta esporre la pelle non solo all’acqua ma anche all’azione dei prodotti detergenti. Questi rimuovono gli oli naturali presenti su di essa, complici nel trattenere l’umidità al di sotto dello strato superficiale.
I rimedi naturali funzionano egregiamente. Tuttavia, quando la situazione non migliora, la causa può essere un eczema o una dermatite (in generale infiammazioni della pelle).
Sarà allora necessario ricorrere a farmaci ed in quel caso la competenza spetta ad dermatologo.
Mani secche e screpolate, rimedi semplici e naturali fai da te
Grassi naturali
Idratanti molto efficaci, sono per esempio il burro di Karité, burro di cacao, la crema di latte, il burro di mango e di avocado.
Contengono acido oleico, acido linoleico e altri acidi grassi sani che nutrono e idratano la pelle in profondità.
Applicati sulla pelle si assorbono facilmente e creano una barriera protettiva che permette di mantenere l’acqua, e dunque l’idratazione, in profondità.
Come usarli:
Applicate direttamente sulle mani come se steste utilizzando una normale crema. Massaggiate e lasciate assorbire.
Cere e sostanze gel: vaselina, cera d’api e gel di Aloe vera
La vaselina è un ottimo emolliente, tanto da venire usata per preparazioni di pomate, unguenti e creme. Una volta la consigliavano anche dopo l’esecuzione del tatuaggio, prima di proteggerlo con la pellicola.
E’ anche un antimicrobico, utile dunque in caso di principio di spaccatura della pelle.
Ha una consistenza densa che va a creare uno strato protettivo e impermeabile contro gli agenti esterni e contribuisce a trattenere l’acqua.
Indubbiamente la sua densità può dare la sensazione di avere la pelle un po’ unta ma basta applicare dei guanti per il periodo sufficiente a ridare un’idratazione molto intensa alle mani.
Esattamente come la vaselina, un ottimo rimedio per le mani molto secche è la cera d’api.
Anche questa forma sulla pelle una spessa barriera protettiva che impedisce la perdita di acqua, dunque di idratazione.
Contiene steroli e Vitamina A, utilissimi alla rigenerazione della pelle.
Come usarle:
Lavate le mani con acqua tiepida e asciugate tamponando, senza sfregare.
Stendete massaggiando la vaselina o la cera d’api, anche in combinazione con oli vegetali (ne trovate descrizione tra poco), che avrete applicato prima.
Gel di Aloe vera
I benefici di questa sostanza sono tanti e fra questi si annoverano quelli terapeutici per la pelle, comprese le mani secche e ruvide.
Grazie al contenuto di molecole di zucchero (mucopolisaccaridi) rientra a pieno titolo nella categoria degli “umettanti” ovvero le sostanze che attraggono e trattengono l’acqua, trasferendo questa capacità idratante su ciò che ricoprono.
Non solo idrata la pelle e la protegge ma il gel di Aloe vera è anche ricco di antiossidanti, utili a contrastare i radicali liberi e a ritardare quindi l’invecchiamento cutaneo, complice la capacità di stimolare la produzione di elastina e collagene.
Come usarlo:
Tagliate semplicemente una foglia di Aloe vera e raccoglietene il gel in un contenitore.
Lavoratelo un poco per renderlo più omogeneo e massaggiatelo sulle mani lavate e asciutte per alcuni minuti.
Potete anche creare una miscela pastosa, aggiungendovi un po’ di miele (biologico) o di grassi naturali.
Lasciate in posa per 10 o 15 minuti e risciacquate con acqua tiepida.
Oli vegetali per idratare
Sono ottimi tutti gli oli che contengono Vitamina E. Hanno un alto contenuto di fenoli utili a calmare rossori e a contrastare i radicali liberi.
Non hanno effetti collaterali e contribuiscono ad idratare e riparare la pelle, soprattutto in caso di screpolature prossime a diventare spaccature, penetrando a fondo e creando uno strato protettivo sulla pelle che trattiene l’acqua.
Olio di Argan, di cocco, di Jojoba, olio di oliva e anche di ricino sono alcuni.
Come usarli:
Lavate le mani con acqua tiepida e asciugatele senza sfregare ma tamponando.
Versate qualche goccia di olio vegetale sui palmi e massaggiate per distribuire. Lasciate assorbire.
Quando l’effetto emolliente inizia a svanire, riapplicate un paio di gocce. Fate lo stesso se vi lavate le mani.
Un buon suggerimento è quello di infilare dei guanti dopo aver massaggiato l’olio, per amplificarne effetti benefici. Ancora meglio se dopo l’olio applicate anche un po’ di vaselina o cera d’api.
Il miele (biologico)
Il miele è un riconosciuto ottimo idratante. Rientra anch’esso nella categoria degli “umettanti” come il gel di Aloe vera.
Il miele, in questo caso, si rivela un ottimo umettante topico per le mani secche e screpolate. Ma è anche un antisettico, antinfiammatorio, antiallergico, antimicrobico e antiossidante, con capacità rigeneranti.
Idraterà le mani e funzionerà da esfoliante delicato.
In commercio trovate anche il miele ad uso medico.
Come usarlo:
Diluite leggermente con acqua il miele in una ciotolina e applicatelo sulle mani.
Potete diluirlo anche con la vaselina o qualsiasi sostanza che contenga grasso naturale. Mescolate per ottenere un composto pastoso e applicate massaggiando.
Se aggiungerete acqua di rose aumenterete le capacità di idratazione.
Lasciate in posa dai 10 ai 15 minuti e risciacquate con acqua tiepida.
Farina di avena colloidale
Fin dall’antichità la farina d’avena è stata impiegata dalla medicina popolare come rimedio topico contro vari problemi della pelle, come per esempio la pelle secca (xerosi), eritemi di diversa entità (pelle arrossata/infiammata), eczemi, prurito e ustioni.
Nel tempo la sua validità è stata scientificamente riconosciuta. Non solo è un buon antinfiammatorio topico ma ha anche proprietà antiossidanti e curative sulla pelle.
La farina di avena colloidale ha le capacità di ridurre l’infiammazione, causa di secchezza, idrata e riduce al minimo il danno provocato dai radicali liberi, contribuendo efficacemente a rigenerare la pelle delle mani secche e screpolate, esfoliandola.
Come usarla:
Mescolate in una ciotola 2 cucchiai di farina d’avena, 1 cucchiaino di miele e acqua quanto basta per creare un composto pastoso e denso.
Applicate sulle mani massaggiando con movimenti circolari per ottenere l’effetto esfoliante e per stimolare la circolazione sanguigna.
Lasciate in posa sulle mani per 10 minuti quindi risciacquate con acqua tiepida.
Un suggerimento per esfoliare le mani
Utilizzate lo zucchero semolato o il riso (crudo e macinato), oppure entrambi, per uno scrub esfoliante.
Entrambi si rivelano perfetti abrasivi delicati, ottimi per eliminare la pelle morta o screpolata dalle mani senza provocare irritazione. Al contempo stimoleranno la circolazione sanguigna e vi regaleranno mani dalla pelle morbida e tonica.

Come usarli:
In una piccola ciotola mescolate lo zucchero e/o il riso che avrete prima macinato al miele biologico.
Ottenuto un composto omogeneo, applicate sulle mani strofinando per alcuni minuti con movimenti circolari e delicati. In questo modo rimuoverete la pelle morta.
Risciacquate poi con acqua tiepida e applicate una crema idratante, che magari contenga grassi naturali.

– Postilla –
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Testo by IlPumoGiallo©
