
Esiste un 13° segno nello Zodiaco, è Ofiuco ovvero la Costellazione del Serpentario(/Serpente). Ne trovate le caratteristiche più avanti.
Pur essendo stata sempre ignorata dagli astrologi, in realtà questa Costellazione è ben nota fin dai tempi antichi.
Da considerare che Tolomeo contava ben 48 Costellazioni mentre dal 1928 l’Unione Astronomica Internazionale, con una convenzione, ne ha riconosciuto e conta 88.
Per gli appassionati del cielo e dello Zodiaco, segnalo questa tesi di laurea: Sulle origini delle Costellazioni di Alessandro Cesta. Trovate le 88 Costellazioni a pag. 90.
E’ solo nel 1995 che l’esistenza della Costellazione del Serpentario torna alla ribalta, grazie all’inglese Jacqueline Mitton, astronoma nella Royal Astronomical Society (RAS) di Londra, e innesca una serie di polemiche.
In realtà la Mitton aveva pienamente ragione a livello scientifico. Ovviamente questo avrebbe spinto il mondo degli astrologi a rivedere completamente le ormai consolidate impostazioni.
Impostazioni risalenti a più di 2000 anni prima, alla luce di quanto affermato dalla astronoma, fondamentalmente errate.
Soprattutto perché non considerano la precessione degli Equinozi, derivante dai tempi e dal moto di rotazione della Terra sul proprio asse, fortemente influenzati dall’attrazione gravitazionale del Sole e della Luna.
Eppure la precessione degli Equinozi viene ad oggi considerata irrilevante.

Perché solo 12 segni zodiacali
Nella Cosmografia astrologica, volendo semplificare molto, il cielo è rappresentato da 2 cerchi paralleli al percorso annuale del sole (eclittica), la cui distanza da esso, a nord e a sud, è ben definita. La fascia che i due cerchi delimitano è lo Zodiaco.
La fascia, di 360°, a sua volta è suddivisa in sezioni da 30° ciascuna, precisamente 12, e ognuna prende il nome di una Costellazione.
Tutto coincide in modo preciso e lineare ed infatti 12 sono i mesi dell’anno e 12 sono le Costellazioni.
E’ doveroso accennare al fatto che al tempo dell’astrologia babilonese non venivano menzionati i segni di Bilancia e Scorpione bensì Aquila e Ofiuco. Essi, sotto forma di simboli di trasformazione, rievocavano energie molto potenti, capaci di ampliare enormemente la Coscienza con le capacità di trasformazione.
I romani poi scelsero di nascondere definitivamente quei simboli così potenti e li sostituirono con Bilancia (l’Aquila) e Scorpione (l’Ofiuco), meno potenti a livello di trasformazione.
Resero volutamente l’Astrologia strumento di equilibrio tra i simboli di energia ma di fatto imperfetto, rispetto alle conoscenze Egizio-Atlantidee e babilonesi ereditate.
Origine e simbologia del nome Ofiuco
Ofiuco/Serpentario, deriva dal greco Ὀφιοῦχος, Ofiôuchos, in latino Ophiuchus e letteralmente significa: colui che porta/domina il serpente.
E’ rappresentato infatti come un uomo che tiene a bada un grosso serpente, stringendone testa con la mano sinistra e coda con la destra.
Anche il Serpente (ὄφις/Ofis in greco) è una delle Costellazioni riconosciute, costituita da due parti distinte, quella ad est (la coda) e quella ad ovest (la testa). Al centro, a dominarla, Ofiuco.
Ofiuco è identificato nel Dio della Medicina, dunque associato ad Asclepio/Esculapio (figlio del Dio del Sole Apollo), che fu il primissimo medico in assoluto, istruito dal centauro Chirone.
Il mito narra che mentre si trovava a casa di un conoscente, si ritrovò ad uccidere un serpente. Ma poco dopo ne sopraggiunse un altro, recante fra le fauci un’erba che possedeva il potere di resuscitare e con quella riportò in vita l’animale morto.
Asclepio/Esculapio riuscì a rubare un poco di quell’erba e da quel momento iniziò a guarire la gente e addirittura a farla resuscitare!
La simbologia del serpente rievoca quindi capacità di guarigione e di rigenerazione.
Cito anche un’altra versione del mito che vede sempre la scoperta di Asclepio, attraverso lo studio del serpente, del modo per riportare in vita i defunti.
Ciò non piacque ad Ade, Dio degli Inferi, che chiese a Zeus di porre fine alla vita di Asclepio. Zeus acconsentì e fece uccidere il medico, che perì a causa della freccia di un centauro. Per placare l’ira di Apollo, mise in cielo Asclepio sotto forma di Ofiuco nella Costellazione del Serpentario.
Dove si colloca Ofiuco e la Costellazione del Serpentario
Ofiuco e la sua Costellazione si colloca tra lo Scorpione e il Sagittario ed è perfettamente visibile.
Il fatto (irrilevante anch’esso ai fini astrologici) che in realtà le Costellazioni siano 13 implica che il Sole transita su quella dello Scorpione per 7 giorni e i restanti 18 transita sulla Costellazione del Serpentario.
Conseguenze della sua esistenza e la corretta collocazione temporale dei 12 segni + 1
Ciò premesso, ne deriva una diversa corrispondenza tra i 12 segni zodiacali (+ 1) e i periodi dell’anno di riferimento.
- Ariete: 19 aprile – 13 maggio;
- Toro: 14 maggio – 20 giugno;
- Gemelli: 21 giugno – 19 luglio;
- Cancro: 20 luglio – 19 agosto;
- Leone: 20 agosto – 15 settembre;
- Vergine: 16 settembre – 30 ottobre;
- Bilancia: 31 ottobre – 22 novembre;
- Scorpione: 23 novembre – 29 novembre;
- Ofiuco: 30 novembre – 17 dicembre;
- Sagittario: 18 dicembre – 18 gennaio;
- Capricorno: 19 gennaio – 15 febbraio;
- Acquario: 16 febbraio – 11 marzo;
- Pesci: 12 marzo – 18 aprile.
Trovate qui le corrispondenze classiche: I segni zodiacali e le loro peculiarità.
Se mai avete notato di possedere caratteristiche proprie di altri segni, questo “sfasamento” temporale nelle corrispondenze potrebbe essere il motivo. Anche se gli astrologi affermano che non cambia assolutamente nulla.
Le caratteristiche del segno zodiacale Ofiuco, nella Costellazione del Serpentario
Vi confluiscono le caratteristiche del Sagittario e dello Scorpione ma fondamentalmente chi nasce sotto il segno dell’Ofiuco è, di fatto, un soggetto che non si ferma ad una visione limitata di ciò che lo circonda.
Un’anima nobile, empatica, che considera gli altri parte di sé stesso, ponendo tutti sullo stesso piano, sebbene, inconsciamente, lui stesso possa ben elevarsi al di sopra. Non ama le rivalità, tantomeno la competizione.
Agisce a favore e per il prossimo, non considerando diversità o differenza alcuna né tantomeno giudicando. Ognuno è considerato da questo segno un microcosmo a sé, con le proprie caratteristiche e connotazioni che lo rendono unico.
L’Ofiuco sarà un guaritore, un terapeuta (soprattutto olistico), sarà qualcuno che tenderà a ricercare e restaurare l’armonia su ogni piano, che sia fisico o mentale, materiale o spirituale. Per aiutare gli altri, che considera Fratelli e Sorelle.
Certo che ogni disturbo dell’armonia si inserisca in un percorso di causa-effetto, con le sue naturali capacità cercherà di ripristinare l’equilibrio armonico.
E’ capace anche di auto guarigione, perché solo dopo aver lavorato su se stesso potrà dedicarsi agli altri, anima e corpo.
Tenderà ad elevarsi oltre i limiti della mente senza nemmeno rendersene conto perché gli verrà spontaneo e naturale farlo.

– Postilla –
Le immagini presenti in questo articolo sono tratte da risorse gratuite. E’ vietata la riproduzione, sia pure parziale, del testo. Qualsiasi violazione di copyright sarà perseguita a norma di legge.
